Calcola ora la distanza esistente tra te e la tua versione migliore. Non barare, non sovrastimare, né sottostimare. È necessario che il tuo calcolo sia il più possibile obiettivo e veritiero.
Fatto? Ora parcellizza il percorso, suddividilo per 90 giorni – tre mesi sono un tempo ragionevole, non credi?
Tieni un diario di bordo dove trascrivere i sottotraguardi raggiunti il più scientificamente possibile.
Dòtati di un satismetro, un opportuno strumento di rilevamento del grado di soddisfazione raggiunto, e misura il tuo soddisfacimento a intervalli regolari, poniamo una volta a settimana, preferibilmente la mattina a digiuno.